ho viaggiato moltissime volte da e per il Brasile e ho sempre portato spumanti, vine e olio sopratutto dall'Italia e non ho mai avuto controlli o perlomento se li hanno fatti mi hanno fatto passare.

L'ultima volta che sono tornato dall'Italia all' aereoporto di Rio mi hanno fatto fare una fila di 3 ore alla "dogana alimentare" per sequestrarmi e buttare via tre pezzi di Grana Padano.

La spiegazione del doganiere alla mia domanda "perché il grana non puó passare mentre l'olio e il vino possono" fu semplice: il vino e l'olio erano nei recipienti, contenitori e/o bottiglie d'origine mente il grana era a pezzi e da me imballati.

Non credo a questa risposta e quindi non la ritengo attendibile.

Credo che su internet qualcosa si dovrebbe trovare ma se fossi in te il chianti lo porterei.

Buona bevuta

Penso che Caramuru abbia ragione, le limitazioni dovrebbero riguardare i "superalcolici" (whisky, spiriti, liquori etc)...

ho sempre portato tanto vino in brasile e mai avuto problemi, a parte il fegato : )